TAIWAN: ANNULLATE CONDANNE A MORTE PER GLI OMICIDI DEL MAMA MOUTH CAFE
13 febbraio 2015: la Corte Suprema di Taiwan ha annullato le condanne a morte emesse in primo e secondo grado nei confronti di Hsieh Yi-han, riconosciuta colpevoli di due omicidi, rinviando il caso all'Alta Corte di Taiwan per la revisione del caso.
Hsieh, manager del Mama Mouth Cafe nel distretto Bali di New Taipei City, avrebbe drogato e ucciso Chen Chin-fu Chang e Tsui-ping nel mese di febbraio 2013, abbandonando i loro cadaveri nel fiume Tamsui.
Hsieh avrebbe rubato 350.000 dollari taiwanesi a Chen e tentato di prelevare altro denaro dal conto bancario di sua moglie assumendo le sembianze della donna assassinata. La coppia considerava Hsieh come una figlia.
La Corte Suprema ha rinviato il caso al tribunale di grado inferiore ritenendolo non appropriato dopo l’ingresso di Taiwan nel Patto Internazionale sui Diritti Civili e Politici (ICCPR) e nel Patto Internazionale sui Diritti Economici, Sociali e Culturali. (Fonti: CAN, 13/02/2015)
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