PANNELLA: ABOLIRE LA PENA DI MORTE E CANCELLARE ANCHE LA 'MORTE PER PENA'
18 luglio 2014: "Come sulle mutilazioni genitali femminili e la costituzione della Corte Penale Internazionale abbiamo raggiunto un certo obbiettivo che a noi radicali ci viene riconosciuto anche in questa Italia profondamente partitocratica e antidemocratica. E' necessario quindi continuare, e continueremo, con tenacia questa
battaglia per vedere anche in quei pochi stati ancora mantenitori della pena capitale la messa fuori legge del ''boia''". Lo ha affermato all'Adnkronos Marco Pannella, leader radicale e presidente di Nessuno tocchi Caino che anche se per poco ha presenziato alla presentazione del Rapporto annuale dell'organizzazione.
"Ma il problema vero - ha sottolineato Pannella - e' che gli Stati come l'Italia possano abolire la pena di morte e farci morire numerosi e, per ora, sempre piu' numerosi di pena per mezzo della giustizia e delle carceri. L'incontro di oggi ha visto l'adesione di piu' della meta dei paesi africani, a questa lotta di civilta', di democrazia e di liberta'. Occorre dire al presidente Renzi e agli altri che bisogna accorgersi che in Italia stiamo marciando per vedere questo Paese piu' condannato alla morte, alla fame e al caos: va abolita si' la pena di morte ma va abolita anche la morte per pena e
noi lottiamo per questo". (Fonti: Adnkronos, 18/07/2014)
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