SINGAPORE: CONDANNATO A MORTE PER DROGA OTTIENE COMMUTAZIONE IN ERGASTOLO
3 marzo 2014: un trafficante di droga condannato a morte a Singapore è stato ri-sentenziato con l'ergastolo, grazie alla deroga introdotta con la revisione del Misuse of Drugs Act.
L'Alta Corte ha ritenuto che Dinesh Pillai K Raja Retnam aveva dimostrato, "sulla base di una ragionevole probabilità, di aver solo svolto il ruolo di un corriere". Dinesh Pillai è risultato affetto da "una tale anomalia mentale da risultare sostanzialmente compromessa la sua capacità di intendere e volere, ai sensi della nuova legge".
Una perizia psichiatrica ha valutato che era affetto da disturbo depressivo di moderata gravità al momento del reato. Un esame medico ha anche scoperto un certo grado di danno organico al cervello.
Secondo anche una dichiarazione della Procura Generale, la decisione dell’Alta Corte, secondo cui Dinesh Pillai aveva i requisiti necessari per rientrare nella eccezione di responsabilità diminuita, era "coerente con la volontà del Parlamento di applicare questa eccezione in modo misurato e circoscritto". L'eccezione, è scritto nella nota, estende la sua portata a casi come quello di Dinesh Pillai senza con ciò compromettere la politica di tolleranza zero del Governo nei confronti delle droghe. (Fonti: channelnewsasia.com, 03/03/2014)
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