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Il premier Nuri-al-Maliki |
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IRAQ: 38 IMPICCATI NONOSTANTE L’APPELLO DI BAN KI-MOON A FERMARE LE ESECUZIONI
20 gennaio 2014: il Ministero della Giustizia iracheno ha impiccato 38 persone. Secondo una notizia diffusa da al-Rafedein TV, i prigionieri sono stati giustiziati nel cosiddetto carcere di massima sicurezza. Secondo fonti informate, tra i giustiziati figurerebbe Adel al-Mashhadani, un ex leader sunnita di un gruppo paramilitare filogovernativo operante nel quartiere di Fazl, nel centro della capitale Baghdad, e oppositore delle politiche di Maliki.
Il 19 novembre 2009, un tribunale iracheno aveva condannato a morte Adel al-Mashhadani e la sua guardia del corpo in base ad "accuse di terrorismo", tra cui omicidio e sequestro di persona. Queste esecuzioni sono state effettuate appena una settimana dopo la recente visita del Segretario Generale dell’ONU Ban Ki-moon a Baghdad, quando il Primo Ministro Nuri al-Maliki ha respinto pubblicamente l'appello di Ban all’Iraq di porre fine alle esecuzioni e alle violazioni dei diritti umani. (Fonti: mojahedin.org, 20/01/2014)
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