VIRGINIA (USA): AVANZA DDL SULLA SEDIA ELETTRICA
17 gennaio 2014: la Commissione Sicurezza Pubblica della Camera della Virginia ha approvato 12-6 il disegno di legge HB 1052 che renderebbe la sedia elettrica il principale sistema di esecuzione nello stato.
La sedia elettrica è già in vigore nel protocollo di esecuzione, assieme all’iniezione letale, e spetta al detenuto scegliere l’un metodo o l’altro. La nuova legge darebbe autorità all’Amministrazione Penitenziaria, “in caso di necessità”, di non tener conto della scelta del detenuto. Ovviamente il “caso di necessità” a cui fa riferimento la nuova legge è l’attuale difficoltà, in tutti gli Stati Uniti, a reperire i farmaci per l’iniezione letale.
HB 1052 è stato presentato dal deputato Jackson Miller, Repubblicano, ed è passato in commissione con il voto favorevole dei Repubblicani, che alla Camera hanno una netta maggioranza, e contrario dei Democratici. Il provvedimento potrebbe essere votato dalla Camera a breve, anche la prossima settimana. Al Senato i partiti sono più in equilibrio, e la nuova legge potrebbe fermarsi.
Richard Dieter, direttore del Death Penalty Information Center, ha detto che, nonostante la pretesa di considerare il nuovo provvedimento solo un aggiustamento tecnico, si tratterebbe in realtà di reintrodurre la sedia elettrica come principale metodo di esecuzione, e questo genererebbe una lunga serie di ricorsi.
Dieter ha inoltre detto che la frustrazione per la difficoltà a reperire i farmaci per l’iniezione letale sta inducendo altri stati ad avanzare proposte di ritorno ai metodi precedenti: in Wyoming si pensa alla fucilazione, in Arkansas alla sedia elettrica e in California alla camera a gas, ma in nessuno di questi stati sembra probabile un effettivo cambiamento della legge. (Fonti: Daily Press, 17/01/2014)
|