TANZANIA: MINISTRO DELLA GIUSTIZIA RACCOMANDA ABOLIZIONE DELLA PENA DI MORTE IN NUOVA COSTITUZIONE
9 settembre 2013: il Ministro della Giustizia e degli Affari Costituzionali, Mathias Chikawe, ha proposto che la pena di morte sia rimossa nella nuova Costituzione della Tanzania, aggiungendo che l’ergastolo dovrebbe essere una alternativa per consentire ai criminali di cambiare il loro comportamento.
Chikawe ha detto che a volte sono state giustiziate persone innocenti, che con l'ergastolo potevano essere salvate.
Il Ministro Chikawe ha preso posizione durante il programma Dakika 45 su ITV. "La pena è volta a rieducare un criminale. La pena di morte non rieduca nessuno." Il fatto che la Tanzania non ha eseguito la pena di morte per 18 anni è un buon segno che stiamo andando nella direzione giusta, ha aggiunto Chikawe. "Quando un Presidente firma un ordine di esecuzione deve convivere con questa decisione e va a dormire pensando a questo. È giunto il momento per noi di dire basta alla pena di morte una volta per tutte", ha detto Chikawe, un ardente sostenitore del diritto alla vita.
In Tanzania c'è un processo di revisione costituzionale in corso. Tuttavia, la bozza di Costituzione che è stata resa pubblica il 3 giugno 2013 non dice nulla sulla pena di morte. Secondo il progetto, ogni persona ha diritto alla vita e di essere protetta dalla società in conformità alla legge.
Il Ministro Chikawe ha detto di aver sperato che il progetto di Costituzione affermasse chiaramente che ogni persona ha diritto alla vita e che tale diritto non può essere violato per mezzo di leggi che impongono la pena di morte ai cittadini tanzaniani. Il Ministro ha aggiunto di continuare a sperare che il documento finale preveda la sua abolizione. (Fonti: The Guardian, 2013/11/09)
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