EMIRATI ARABI: CONDANNA A MORTE COMMUTATA IN CARCERE
3 gennaio 2013: una corte d’appello degli Emirati Arabi Uniti ha commutato in 10 anni di carcere la condanna a morte emessa contro un uomo di origini asiatiche, riconosciuto colpevole di possesso, spaccio e traffico di droga.
La Corte d’Appello di Abu Dhabi ha anche stabilito che l’uomo sarà espulso dal Paese dopo aver scontato la pena detentiva.
L’uomo era stato arrestato nell’Aeroporto Internazionale di Abu Dhabi e trovato in possesso di 96 capsule contenenti 616 grammi di eroina, che aveva nascosto nell’intestino.
Avrebbe confessato il tentativo di traffico, affermando tuttavia di non conoscere il contenuto delle capsule, che gli erano state affidate da una persona nel suo paese d’origine e che doveva riconsegnare dopo l’arrivo negli Emirati Arabi.
La Corte d’Appello ha anche inflitto all’uomo una multa di 50.000 dirham. (Fonti: khaleejtimes.com, 03/01/2013)
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