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Il Presidente bielorusso Alexander Lukashenko |
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BIELORUSSIA: CORTE COSTITUZIONALE PRONTA A CHIARIMENTO SU PENA CAPITALE
25 gennaio 2012: la Corte Costituzionale della Bielorussia potrebbe chiarire la propria posizione sulla pena di morte se una adeguata domanda in tal senso giungesse da organismi autorizzati. Lo ha dichiarato Pyotr Miklashevich, presidente della Corte Costituzionale, in occasione di una conferenza stampa svoltasi a Minsk, riporta l’agenzia di stampa Interfax. “La posizione della Corte Costituzionale può essere rivista nel caso in cui organismi autorizzati si appellassero alla Corte con procedure legali prescritte per chiarire la decisione (presa nel 2004, ricorda l’Interfax) o per prendere una nuova decisione sull’argomento”, ha dichiarato il Presidente della Corte. Miklashevich ha ricordato che due conseguenze possono essere tratte dalla decisione assunta dalla Corte Costituzionale nel marzo 2004. “La prima è che il codice penale dovrebbe essere emendato, poiché le norme del codice riguardanti la pena di morte non menzionano il carattere temporaneo della pena capitale come previsto dalla Costituzione. Il codice penale è stato emendato in questa direzione”, ha spiegato il Presidente della Corte. La seconda posizione della Corte è che “Lukashenko o il Parlamento possono prendere una decisione sull’introduzione di una moratoria sulla pena capitale in accordo con la procedura stabilita”.
Miklashevich ha infine sottolineato che “In base alla Costituzione, un certo numero di articoli della Costituzione, incluso l’articolo 24 relativo all’uso della pena capitale, possono essere emendati solo per mezzo di un referendum”. (Fonti: charter97.org, 25/01/2012)
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