EGITTO: CONDANNA A MORTE PER L'UOMO ACCUSATO DI AVER UCCISO UNO SCEICCO SALAFITA E SUA MOGLIE
19 gennaio 2012: la corte penale di Giza, in Egitto, ha condannato a morte il trentacinquenne Mohamed Mohamed Fathallah per l'omicidio di primo grado dello sceicco salafita Ahmed Mahmoud Amr e di sua moglie Mona Saeed, avvenuto nella loro casa nel quartiere Haram del Cairo. La sentenza è stata emessa dopo aver consultato e ottenuto l'approvazione del Gran Mufti d'Egitto, Ali Gomaa.
Le forze di polizia di Giza hanno scoperto i due corpi dentro la loro casa nel giugno 2011.
Secondo gli investigatori, Fathallah era un amico intimo di Amr e andava spesso a fargli visita. Il giorno dell'omicidio, Fathallah si recò a casa di Amr, lo legò e gli coprì la bocca con del nastro adesivo. Ha poi proceduto a soffocarlo fino ad ucciderlo. Recatosi successivamente in camera da letto, Fathallah violentò Saeed prima di tagliarle la gola e scappare con i suoi gioielli. E’ stato arrestato 14 giorni dopo. (Fonti: Al-Masry Al-Youm, 19/01/2012)
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