GIAPPONE: STORICA CONDANNA DA GIURIA POPOLARE
16 novembre 2010: la Corte distrettuale di Yokohama, in Giappone, ha condannato all’impiccagione un uomo riconosciuto colpevole di due omicidi, Hiroyuki Ikeda (32 anni), nella prima storica sentenza capitale emessa in un dibattimento con giuria popolare.
Nel processo e' stato discusso un caso particolarmente efferato, che ha visto l'imputato sequestrare e uccidere due persone nel giugno dello scorso anno, su ordine di un gangster latitante.
Di fronte all'efferatezza del crimine, e al fatto che l' imputato non ha contestato le accuse, il dibattimento si e' concentrato sulla punizione da infliggere, in una decisione che per la prima volta ha coinvolto anche i sei giurati popolari.
Leggendo la sentenza, il presidente della Corte, giudice Yoshifumi Asayama, ha spiegato che il collegio non ha avuto altra scelta che la sentenza capitale, sottolineando che gli omicidi sono stati 'un atto atroce, disumano e implacabile' e che 'la sofferenza fisica delle vittime e' andata oltre ogni immaginazione'.
Il sistema dei giurati non togati, ripristinato lo scorso anno non senza polemiche, prevede l'estrazione a sorte di sei cittadini, che sono chiamati ad affiancare i tre giudici ordinari nelle corti distrettuali. (Fonti: ANSA, Afp, 16/11/2010)
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