IRAN. DUE MINORI CONDANNATI A MORTE
23 settembre 2008: due ragazzi sono stati condannati a morte in Iran per reati che avrebbero commesso da minorenni.
Nel primo dei due casi, Nemat Safavi, la cui condanna è stata emessa da un tribunale di Ardebil, è stato riconosciuto colpevole di relazioni omosessuali.
Era stato arrestato quasi tre anni fa, all’età di 16 anni, nella regione dell’Azerbaijan iraniano.
Negli atti processuali non si parla mai di omosessualità. L’accusa formale mossa contro Nemat è di “rapporti sessuali non ammessi”.
Il giornale Kargozaran identifica il secondo condannato solo come Mahyear, riconosciuto colpevole di un crimine commesso a 17 anni. (Fonti: Aki, NCR-Iran.org, 23/09/2003)
|