IRAN. MINORENNE IMPICCATO IN CARCERE
10 giugno 2008: un ragazzo di 16 o 17 anni e un adulto sono stati impiccati in Iran nel carcere di Sanandaj, capoluogo della provincia del Kurdistan. Il giovane, Mohammad Hassanzadeh, era stato condannato a morte per l’omicidio, commesso all’età di 15 anni, di un bambino di 10 anni.
Secondo quanto scrive il giornale Kargozaran, l'ayatollah Mahmud Hashemi Shahrudi, capo del potere giudiziario iraniano, aveva raccomandato al tribunale locale di “risolvere la questione con la riconciliazione”, dal momento che in Iran un condannato a morte puo' evitare l’esecuzione se la famiglia della vittima gli concede il perdono, in cambio di un risarcimento. Tuttavia, ha detto una fonte giudiziaria citata dal giornale, “Nessuno dei nostri tentativi di raggiungere l’accordo ha avuto successo, per cui la condanna è stata eseguita”.
Il secondo giustiziato è Rahim Pashabadi, 60 anni, riconosciuto colpevole di omicidio. (Fonti: AI, BBC, 11/06/2008)
|