TUNISIA. SOCIAL-LIBERALI CHIEDONO ABOLIZIONE PENA DI MORTE
13 febbraio 2007: il Partito Social-Liberale tunisino ha chiesto ufficialmente l'abolizione della pena di morte nel paese. Il Partito spiega in un comunicato di aver preso questa posizione sulla scia del "suo impegno nel processo di promozione e tutela dell'essere umano contro ogni forma di barbarie". Il comunicato prosegue affermando che "non è possibile punire un crimine con un altro crimine" e che "la giustizia non si realizza con la legge della vendetta". Il Partito ha quindi chiesto che "la pena capitale venga sostituita con il carcere a vita senza possibilità di indulto nel caso di crimini gravi o intenzionali". Allo stesso tempo, il Partito ha rivolto un appello alle forze pacifiste di tutto il mondo affinché si attivino per "diffondere la cultura della pace e della tolleranza", esortando "tutti i democratici a contribuire a questa mobilitazione internazionale in vista dell'abolizione della pena di morte". (Fonti: Aki, 13/02/2007)
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