PAKISTAN. TRE IMPICCATI IN CARCERE PER STUPRO DI GRUPPO
18 luglio 2006: tre uomini sono stati impiccati in un carcere pakistano, dopo essere stati riconosciuti colpevoli di stupro di gruppo.
Giustiziati a Lahore, nella provincia del Punjab, sono stati identificati come Ejaz Ahmed, Shahid e Muhammad Akram dal vice-sovrintendente della prigione, Muhammad Ashraf. I corpi dei giustiziati sono poi stati consegnati ai rispettivi familiari, che attendevano all’esterno della struttura.
Contrariamente ai casi di omicidio, gli stupratori non possono essere perdonati dai parenti della vittima ed evitare così l’esecuzione. Per il Tribunale Anti-Terrorismo che aveva emesso le condanne a morte, i tre si sarebbero introdotti nell’abitazione di Irshad Bibi, prendendo soldi, gioielli e altri oggetti, poi avrebbero stuprato la donna. Le condanne erano state confermate dall’Alta Corte e dalla Corte Suprema, poi la richiesta di grazia era stata respinta dal presidente pakistano Pervez Musharraf.
Sono 18 le persone giustiziate nel Punjab in meno di tre settimane, in maggioranza per stupro di gruppo.
Sono 207 i casi di stupro di gruppo registrati nel paese nel 2005 dalla Commissione Diritti Umani del Pakistan. (Fonti: IRNA, 19/07/2006)
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