IRAN. CONDANNATO A MORTE PER OMICIDIO E ALLE FRUSTATE PER ADULTERIO
6 settembre 2005: un cittadino afghano, identificato solo come Alireza, è stato condannato a morte da un tribunale di Teheran per l’omicidio di un connazionale.
Avrebbe ucciso a coltellate il marito della sua amante, un’iraniana di nome Soqra che l’avrebbe aiutato a commettere l’omicidio.
La donna ha raccontato di essere stata costretta dai genitori a sposare un uomo che non desiderava e che la picchiava in continuazione.
Dopo l’omicidio, i due amanti sarebbero fuggiti dalla capitale per rifugiarsi nella città di Isfahan, dove sono stati arrestati alcuni giorni dopo.
Oltre alla pena capitale, Alireza è stato condannato a subire 100 frustate per adulterio.
Lo stesso tribunale ha condannato Soqra a 15 anni di detenzione per complicità nell’omicidio, oltre che a subire 100 frustate. Per tutta la durata del processo, la donna si sarebbe dichiarata innocente. (Fonti: Iranfocus, 06/09/2005)
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