CROAZIA. RAPPRESENTANTI DI NESSUNO TOCCHI CAINO E DEL PARTITO RADICALE TRANSNAZIONALE NELL’UFFICIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
4 marzo 2005: il Presidente della Repubblica Croata Stjepan Mesic ha salutato positivamente le iniziative dell’associazione “Nessuno Tocchi Caino” e del Partito Radicale Transnazionale in Croazia, impegnate per la moratoria universale sulla pena di morte e ha manifestato sostegno alle iniziative in seno alle Nazioni Unite per l’abolizione universale della pena capitale.
Ad oggi, secondo i dati dell’associazione abolizionista “Nessuno Tocchi Caino”, su un totale di 191 paesi membri dell’ONU, 60 mantengono ancora la pena di morte. Nel 2003, 29 paesi hanno applicato la pena capitale per un totale di 5.600 casi. Il 99% e’ stato eseguito nei paesi totalitari quali la Cina, Iran, Arabia Saudita e Cuba. I paesi democratici, quali gli Stati Uniti e Giappone, sono responsabili per solo l’1% del numero totale di esecuzioni nel mondo.
Il consigliere per la politica estera del Presidente della Repubblica Croata, Tomislav Jakic ha parlato a Zagabria con Elisabetta Zamparutti, rappresentante dell’associazione “Nessuno Tocchi Caino” e con Marina Szikora, coordinatrice del Partito Radicale Transnazionale in Croazia. In questa occasione e’ stata valutata anche la possibilita’ che il Presidente della Repubblica Croata negli incontri con i capi di stato di altri paesi informi loro del funzionamento del sistema giudiziario croato e del fatto che la Croazia ha abolito la pena di morte escludendola anche per i crimini commessi nella recente guerra. (Fonti: NtC, 04/03/2005)
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