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IRAN - 87ª settimana della campagna “No alle esecuzioni il martedì”

23 settembre 2025:

23/09/2025 - IRAN. 87ª settimana della campagna “No alle esecuzioni capitali il martedì”

Martedì 23 settembre 2025 si tiene l'87ª settimana della campagna “No alle esecuzioni capitali il martedì”, in un contesto in cui il numero delle esecuzioni ha raggiunto livelli senza precedenti. Nella dichiarazione di questa settimana, i prigionieri, ricordando l'esecuzione di Babak Shahbazi, uno dei membri di questa campagna, hanno sottolineato che “la vita è un diritto fondamentale di ogni essere umano e l'esecuzione è un atto di violenza ingiustificabile contro questo diritto”.

Il testo completo della dichiarazione per l'87ª settimana della campagna “No alle esecuzioni del martedì” è il seguente:

Proseguimento della campagna “No alle esecuzioni capitali il martedì” nella 87ª settimana in 52 diverse prigioni

L'87ª settimana della campagna “No alle esecuzioni capitali il martedì” si svolge mentre l'ombra della paura e della repressione grava più che mai sul popolo iraniano. Negli ultimi mesi abbiamo assistito a un aumento senza precedenti delle esecuzioni: dal 16 settembre sono state segnalate almeno 46 esecuzioni, tra cui due donne e sei cittadini baluchi, mentre solo nel mese di Sharivar (21 agosto-22 settembre) sono state registrate 186 esecuzioni, tra cui sette donne.

Tra queste, la brutale esecuzione di Babak Shahbazi, un altro membro della campagna “No to Execution Tuesdays”, nell'anniversario della rivolta popolare del 2022, senza nemmeno un ultimo incontro con la sua famiglia, rappresenta un amaro simbolo della condotta disumana e delle violazioni dei diritti umani perpetrate da questo regime sanguinario. Il rapimento di Babak Shahbazi dal suo reparto con lo scopo di giustiziarlo segretamente ha scatenato proteste e un sit-in da parte dei suoi compagni di detenzione nella prigione di Qezel Hesar.

Un regime che da un lato si vanta di “perdonare” i prigionieri, dall'altro espone ogni settimana la sua realtà cupa e disumana attraverso il numero sempre crescente di esecuzioni.

Quest'anno, in coincidenza con la riapertura delle scuole, ancora una volta insegnanti e studenti consapevoli e progressisti sono in prima linea nella lotta per la libertà e l'uguaglianza. I giovani iraniani sono l'incubo di questo regime e in ogni scuola e università gli attivisti resistono con fermezza per trasformare questi spazi in centri di resistenza e voci di opposizione alle disumane condanne a morte contro i loro compatrioti.

La campagna “No alle esecuzioni del martedì” grida al popolo iraniano amante della libertà e a tutti i difensori dei diritti umani nel mondo che il silenzio di fronte a queste politiche violente e disumane è inaccettabile. Le nostre voci devono essere più forti di qualsiasi repressione o ingiustizia. Ogni settimana, ogni martedì, in memoria delle vittime delle esecuzioni, ci ribelliamo per la giustizia e in difesa della vita. La vita è un diritto fondamentale di ogni essere umano e l'esecuzione è un atto di violenza ingiustificabile contro questo diritto.

I membri della campagna “No to Execution Tuesdays” martedì 23 settembre 2025, nell'87ª settimana della campagna, stanno facendo uno sciopero della fame nelle seguenti 52 prigioni:

Prigione di Evin, Prigione di Qezel Hesar (Unità 3 e 4), Prigione centrale di Karaj, Prigione di Fardis Karaj, Prigione della Grande Teheran (Greater Tehran Prison), Prigione di Qarchak, Prigione di Khorrin Varamin, Prigione di Choobindar Qazvin, Prigione di Ahar, Prigione di Arak, Prigione di Langeroud Qom, Prigione di Khorramabad, Prigione di Yasuj, Prigione di Esfahan Asadabad, Prigione di Dastgerd Esfahan, Prigione di Sheyban Ahvaz, Prigione di Sepidar Ahvaz (reparti maschili e femminili), Prigione di Nezam, Shiraz, Prigione di Adelabad Shiraz (reparti maschili e femminili), Prigione di Firouzabad Fars, Prigione di Dehdasht, Prigione di Zahedan (reparto femminile), Prigione di Borazjan, Prigione di Ramhormoz, Prigione di Behbahan, Prigione di Bam, Prigione di Yazd, Prigione di Kahnouj, Prigione di Tabas, Prigione di Mashhad, Prigione di Sabzevar, Prigione di Gonbad Kavus, Prigione di Qaemshahr, Prigione di Rasht (reparti maschili e femminili), prigione di Rudsar, prigione di Haviq Talesh, prigione di Ezbaram Lahijan, prigione di Dizel Abad Kermanshah, prigione di Ardabil, prigione di Tabriz, prigione di Urmia, prigione di Salmas, prigione di Khoy, prigione di Naqadeh, prigione di Miandoab, prigione di Mahabad, prigione di Boukan, prigione di Saqqez, prigione di Baneh, prigione di Marivan, prigione di Sanandaj e prigione di Kamyaran.

https://iran-hrm.com/2025/09/23/87th-week-no-to-execution-tuesdays-52-prisons-across-iran/