INDIA: CONDANNATO A MORTE PER L’OMICIDIO DELLA MOGLIE
30 gennaio 2024: Un tribunale di Hyderabad, nello stato indiano di Telangana, il 18 gennaio 2024 ha condannato a morte un uomo per aver ucciso sua moglie. La condanna capitale è stata pronunciata nei confronti di Imran Ul Haq, 32 anni, residente a Bhavani Nagar, nella città vecchia. L'uomo avrebbe picchiato e alla fine ucciso sua moglie Naseem Akhter il 6 gennaio 2019 a casa loro, per motivi legati alla dote. Secondo la polizia l'avrebbe torturata fisicamente e psicologicamente, chiedendo 30.000 rupie per l'acquisto di un'auto. L’omicida avrebbe pugnalato la moglie con una forbice, l'avrebbe colpita con un martello sulla testa, inserendole un cacciavite nelle parti intime. Dopo aver commesso l’omicidio, è scappato a casa della sua seconda moglie. Successivamente la polizia lo ha arrestato e alla fine delle indagini ha presentato le accuse in tribunale. La polizia ha depositato il verbale di accusa nei tempi stabiliti, citando 10 testimoni. L'accusato è stato dichiarato colpevole ai sensi delle sezioni 302 e 498 (A) del Codice penale indiano (IPC). Il tribunale lo ha condannato a morte e gli ha imposto una multa di 10.000 rupie ai sensi della sezione 302. Ai sensi della sezione 498 (A), il tribunale ha stabilito una reclusione rigorosa per tre anni e una multa di 5.000 rupie. (Fonte: IANS, 18/01/2024)
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