USA – MILITARE: CONFERMATA LA CONDANNA A MORTE DI NIDAL HASAN
13 settembre 2023: Un'alta corte d'appello militare ha confermato la condanna a morte emessa nei confronti di un ex maggiore dell'esercito per aver aperto il fuoco e ucciso 13 persone in una delle basi più grandi del Paese, 14 anni fa. A poche settimane dalla sua prevista partenza per il fronte afgano, gridando "Allah Akbar" (Allah è grande), il Maggiore Nidal Hasan il 5 novembre 2009 entrò nel Soldier Readiness Processing Center di Fort Hood, ora Fort Cavazos, in Texas, dove i militari ricevono cure mediche prima e dopo il dislocamento, e sparò con una pistola semiautomatica. Hasan, uno psichiatra di origine araba, uccise 13 persone e ne ferì altre decine, prima di essere fermato dall’intervento della polizia. Hasan, che aveva 39 anni al momento degli omicidi, è stato riconosciuto colpevole da una giuria militare di una corte marziale nel 2013 e condannato a morte. E’ recluso nel braccio della morte a Fort Leavenworth, nel Kansas, ma tutti i suoi appelli devono essere esauriti prima che possa essere messo a morte. La Corte d'Appello delle Forze Armate degli Stati Uniti ha confermato la condanna a morte di Hasan, respingendo varie contestazioni avanzate dall'uomo, tra cui quella di non aver ricevuto un giusto processo e di essere stato rasato con la forza mentre era in custodia. Hasan, ora 53enne, è rimasto paralizzato quando la polizia gli ha sparato durante il suo attacco omicida ed è costretto su una sedia a rotelle. "Dopo aver considerato attentamente le questioni sollevate e i precedenti, concludiamo che [Hasan] non ha diritto ad alcuna riparazione", ha affermato la corte nella sua decisione di 118 pagine. “Confermiamo quindi la [condanna a morte del] tribunale di grado inferiore”. La Corte d'Appello delle Forze Armate degli Stati Uniti è la più alta corte d'appello militare e ha giurisdizione a livello mondiale su questioni che coinvolgono il personale militare in servizio attivo e altri soggetti al Codice Uniforme di Giustizia Militare. (Fonte: STARS AND STRIPES, 12/09/2023)
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