SINGAPORE: CONDANNA A MORTE COMMUTATA IN APPELLO
30 aprile 2023: La Corte d'appello di Singapore ha ridotto la condanna a morte di un trafficante di eroina a 10 anni di carcere il 26 aprile 2023, lo stesso giorno in cui l'indiano di Singapore Tangaraju Suppiah è stato giustiziato per favoreggiamento nel traffico di 1 kg di cannabis. Il detenuto che si è salvato dall’esecuzione si chiama Abdoll Mutaleb Raffik, che inizialmente era stato riconosciuto colpevole di traffico di eroina. La nuova sentenza di Raffik è giunta poco dopo che Tangaraju Suppiah, un uomo di etnia tamil, è stato impiccato nella prigione di Changi nonostante le proteste internazionali e gli accorati appelli alla clemenza da parte della sua famiglia. A Raffik è stata commutata la condanna a morte con l'accusa modificata da traffico a tentato possesso di più di 5,5 kg di una "sostanza granulare e polverosa" contenente non meno di 212,57 g di eroina pura. Secondo la legge di Singapore, trafficare più di 15 g di eroina pura comporta la pena di morte. La Corte d'Appello ha deciso che nel caso di Raffik non ci sono prove sufficienti per provare oltre ogni ragionevole dubbio l'accusa di traffico a suo carico. Raffik è una delle tre persone riconosciute colpevoli dall'Alta corte di Singapore nel 2019 di aver partecipato a una cospirazione per importare confezioni di eroina a Singapore. Era stato condannato a morte come principale trafficante. I suoi co-imputati, Mohd Zaini Zainutdin e Mohd Noor Ismail, sono stati condannati ciascuno all'ergastolo e a 15 colpi di bastone poiché il tribunale li ha ritenuti solo corrieri, inoltre hanno collaborato col Central Narcotics Bureau nelle indagini. (Fonte: Connected to India, 27/04/2023)
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