USA - Federale. Lisa Montgomery è stata giustiziata.
13 gennaio 2021: Lisa Montgomery è stata giustiziata. Montgomery, 52 anni, bianca, è stata dichiarata morta mercoledì all'1,31 del mattino dopo aver ricevuto un'iniezione letale nel complesso carcerario federale di Terre Haute, nell'Indiana. È stata l'undicesima detenuta a ricevere un'iniezione letale da luglio quando il presidente Donald Trump, un forte sostenitore della pena capitale, ha ordinato la ripresa delle esecuzioni federali che erano ferme da 17 anni. Il via libera all’esecuzione è arrivato dalla Corte Suprema degli Stati Uniti, dove i giudici conservatori sono attualmente in forte maggioranza, dopo ore di discussioni legali. Montgomery è la prima degli ultimi tre detenuti federali la cui esecuzione è fissata prima dell'insediamento, il 20 gennaio, del presidente eletto Joe Biden, che dovrebbe interrompere le esecuzioni federali. L’orario in cui è stato certificato il decesso della Montgomery lascia capire che la Montgomery è stata legata al lettino prima della mezzanotte, e non più slegata. I mandati di esecuzioni scadono alla mezzanotte del giorno previsto, se la procedura fosse stata interrotta, l’Amministrazione Penitenziaria avrebbe dovuto fissare una nuova data. Come Nessuno tocchi Caino ha provato a tracciare (vedi), una serie di ricorsi accettati e ricorsi annullati si sono accavallati nelle ultime ore. Lunedì a tarda sera la Corte d’Appello federale d Washington aveva sospeso l’esecuzione rilevando che ci fossero delle irregolarità nel protocollo di esecuzione, che nelle esecuzioni federali deve seguire il protocollo in vigore nello stato dove è stata emessa la condanna, nel caso della Montgomery il Missouri. Martedì anche un giudice federale dell’Indiana, lo stato dove si trova, all’interno del penitenziario di Terre Haute, la camera della morte federale, aveva disposto una sospensione per avere il tempo di valutare le condizioni mentali dell’imputata. Poche ore dopo la Corte d’Appello federale dell’Indiana ha annullato questa sospensione, mentre quella di Washington è stata annullata stanotte (la notizia è comparsa sulle agenzie statunitensi alle 2 di mercoledì mattina ora italiana) dalla Corte Suprema degli Stati Uniti, corte che poco dopo ha respinto anche l’ultimo ricorso della donna, quello chiamato in gergo “dell’11a ora”. Quando la procedura di esecuzione è iniziata, una donna dello staff si è sporta sulla Montgomery, ha rimosso delicatamente la mascherina anticovid dal volto della donna e le ha chiesto se voleva fare un’ultima dichiarazione. "No," ha risposto Montgomery con voce calma e soffocata. Non ha detto altro. Kelley Henry, difensore pubblico federale di Montgomery, ha espresso la sua delusione per gli eventi della giornata, dicendo che il governo federale ha violato la Costituzione, la legge federale e il proprio regolamento per mettere a morte la sua cliente. “La vile sete di sangue di un'amministrazione fallita stasera era in piena mostra. Tutti coloro che hanno partecipato all'esecuzione di Lisa Montgomery dovrebbero provare vergogna", ha detto in una dichiarazione fornita a IndyStar della rete USA TODAY dopo la mezzanotte. Anche altre due esecuzioni previste per la fine di questa settimana sono state sospese da un giudice federale perché i detenuti sono risultati positivi al COVID-19. Un giudice federale del Distretto di Columbia (Washington) martedì ha sospeso le esecuzioni programmate per il 14 e 15 di Corey Johnson e Dustin Higgs. Johnson, condannato per l'omicidio di sette persone legate al suo traffico di droga in Virginia, e Higgs, condannato per aver ordinato l'omicidio di tre donne nel Maryland, sono entrambi risultati positivi al COVID-19 il mese scorso. L'ultima donna giustiziata dal governo federale era stata Bonnie Brown Heady il 18 dicembre 1953, per il rapimento e l'omicidio di un bambino di 6 anni nel Missouri. L'ultima donna giustiziata da uno stato è stata Kelly Gissendaner, 47 anni, il 30 settembre 2015, in Georgia. Era stata condannata per aver pianificato l'uccisione del marito, compiuta materialmente nel 1997 dal suo amante. Lisa Montgomery diventa l’11a persona giustiziata dall’anno scorso dal sistema federale, la 14a giustiziata dal governo federale da quando ha ripreso le esecuzioni nel 2001, la 1a persona giustiziata quest'anno negli Stati Uniti e la n° 1.529 da quando gli Stati Uniti hanno reintrodotto la pena di morte in 1976 e ripreso le esecuzioni nel 1977. Montgomery è il 4° detenuto in 130 anni ad essere giustiziato durante il periodo di transizione tra due presidenti, quando, per consuetudine, il governo uscente gestisce solo l’ordinaria amministrazione o, all’opposto, particolari emergenze.
https://apnews.com/article/2-federal-executions-halted-d29e4250646d5e177df53efa64da6163 https://eu.usatoday.com/story/news/nation/2021/01/12/lisa-montgomery-first-us-execution-female-inmate-67-years-halted/6635530002/ (Fonti: The Marshall Project, AP)
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