PAKISTAN: CONDANNATO A MORTE TRE VOLTE PER PEDOFILIA
21 novembre 2020: Un tribunale di Rawalpindi il 18 novembre 2020 ha condannato a morte tre volte il pedofilo "abituale" Sohail Ayaz, nei confronti del quale ha emesso anche diverse condanne al carcere duro per aver rapito e violentato dei ragazzini e per aver registrato e diffuso le sue azioni. Ayaz è stato precedentemente condannato per crimini simili nel Regno Unito e in Italia, prima di essere estradato in Pakistan. Il giudice distrettuale Jehangir Ali Gondal ha dichiarato Ayaz e il suo complice Khurram Tahir colpevoli del rapimento di tre ragazzini. Il tribunale ha emesso tre condanne a morte nei confronti di Ayaz, di professione commercialista, ai sensi della sezione 367-A del Codice penale pakistano (PPC), per aver portato in modo ingannevole le vittime a casa sua, sequestrandole, somministrando loro sostanze come l’”ice” (metanfetamina di tipo cristallo) per poi violentarle. "Sarà appeso per il collo fino alla sua morte”, è scritto nel verdetto. Gli è stato anche ordinato di pagare 500.000 rupie come risarcimento alla famiglia di ciascuna delle sue tre vittime. Il tribunale ha inoltre ritenuto Ayaz colpevole ai sensi delle sezioni 337, 337-J e 292-C del PPC di atti di sodomia e di aver tratto profitto dalla registrazione e vendita di pornografia infantile, condannando l’imputato a tre ergastoli, tre condanne a 15 anni di carcere duro e altre tre condanne a sette anni di carcere duro. Il tribunale lo ha multato per un totale di 4,5 milioni di rupie. (Fonti: The Tribune, 19/11/2020)
|