BANGLADESH: CONDANNATO A MORTE PER AVER DATO ALLE FIAMME E UCCISO LA MOGLIE
3 ottobre 2020: Un tribunale di Rangpur, in Bangladesh, il 29 settembre 2020 ha condannato a morte Mossarraf Hossain per aver dato alle fiamme e ucciso sua moglie, da cui non aveva ottenuto la dote. Il crimine avvenne circa 14 anni fa nella zona di Monthona della città di Rangpur. Il tribunale ha condannato Habibar Rahman, nonno di Mossarraf, all'ergastolo per aver aiutato suo nipote nell'omicidio. Il giudice del Tribunale per la Prevenzione e Repressione dei crimini contro donne e bambini, Md Zabid Hussain, ha emesso il verdetto in un'aula affollata, in assenza di Mossarraf, mentre suo nonno era presente. Il tribunale ha multato entrambi i condannati di 100.000 laka ciascuno e ha emesso un ordine di arresto contro Mossarraf che è latitante dall’epoca del crimine, disponendo la confisca delle sue proprietà. Secondo l’accusa, Mossarraf Hossain insieme a suo nonno Habibar Rahman hanno versato kerosene sul corpo di sua moglie Marjina Khatun dandole poi fuoco, alle 20:30 del 15 ottobre 2006 a casa. I vicini portarono Marjina all'unità ustioni del Rangpur Medical College Hospital. La vittima disse alla polizia e ai medici che i due imputati le avevano dato fuoco dopo averla cosparsa di kerosene. La vittima morì in ospedale dopo due giorni. Dopo aver esaminato 11 testimoni durante il lungo periodo dedicato alle udienze, il tribunale ha dichiarato colpevoli gli imputati ed emesso le condanne. (Fonti: Newagebd.net, 30/09/2020)
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