NIGERIA: CONDANNATO ALL’IMPICCAGIONE PER RAPINA A MANO ARMATA
8 luglio 2020: L'Alta Corte di Abeokuta, nello Stato nigeriano di Ogun, il 7 luglio 2020 ha condannato all’impiccagione un uomo riconosciuto colpevole di rapina a mano armata. L’imputato, Lukeman Kuti, che era stato accusato di cospirazione e rapina a mano armata, si era dichiarato non colpevole. Il giudice Ayokunle Rotimi-Balogun ha dichiarato che le prove fornite hanno convinto la corte oltre ogni ragionevole dubbio che l’imputato abbia commesso il crimine. All'inizio del processo, il pubblico ministero Olalade Shittu aveva sostenuto davanti alla corte che l’imputato avesse commesso il crimine il 10 dicembre 2012, alle 12 a Makun, nella zona di Sagamu a Ogun. La Shittu ha detto che l’imputato, munito di armi pericolose, compresa una sciabola, è entrato nell'appartamento di Mariam Shobande derubandola del suo telefono BlackBerry, del laptop HP e di denaro. “L’imputato inoltre ha colpito la vittima con la sciabola, causandole ferite, oltre a picchiarla”. "L’imputato in seguito ha portato via il telefono BlackBerry della vittima, il laptop HP e 53.000 Naira", ha affermato il pubblico ministero. La Shittu ha detto che l’imputato è stato arrestato attraverso la localizzazione del telefono Blackberry che aveva venduto a una donna. (Fonti: NUN, 07/07/2020)
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