IRAN: IMPICCATO A ISFAHAN PER DROGA
30 aprile 2018: Secondo la fonte IHR, un prigioniero è stato giustiziato di mattina nel carcere centrale di Isfahan con accuse legate alla droga. Il prigioniero è stato identificato come Kiomars Nosuhi da Kermanshah. Una fonte vicina ha detto a IHR: "Poiché Kiomars è stato accusato di essere il leader di una banda di trafficanti, la sua sentenza non è stata rivista in base alla nuova legge sulla droga. Era stato condannato a morte in relazione a una tonnellata di morfina. Ieri il pubblico ministero aveva detto alla sua famiglia che l’esecuzione non si sarebbe svolta, tuttavia è stato giustiziato oggi alle 5 del mattino." Va notato che la nuova legge antidroga, che limita l'emissione della pena di morte per reati connessi alla droga, è entrata in vigore il 14 novembre 2017. Da allora, l'esecuzione degli imputati accusati di reati connessi alla droga era stata interrotta. Pertanto, questa è la prima esecuzione correlata alla droga che il dipartimento statistico di IHR può confermare dopo l'applicazione della nuova legge antidroga. L'esecuzione di questo prigioniero non è stata finora segnalata dai media statali. (Fonti: Iran Human Rights, 30/04/2018)
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