EAU: 19ENNE PAKISTANO CONDANNATO A MORTE PER OMICIDIO
22 febbraio 2017: uno studente 19enne pakistano è stato condannato a morte negli Emirati Arabi Uniti per aver ucciso a coltellate un connazionale in una lite durante un partita di calcio.
Il ragazzo ha affermato di aver accoltellato la vittima per autodifesa a Bu Taina, Sharjah, nel mese di agosto 2015, dopo che l'uomo lo aveva aggredito.
Secondo il Tribunale penale di Sharjah, lo studente avrebbe usato un piccolo coltello che aveva portato da casa, prima di fuggire dalla scena del crimine.
La vittima, Mohammed Dagher Ahmad, fu portato all’ospedale Al Kuwait di Sharjah con il coltello ancora conficcato nel petto e poco dopo morì.
Nel corso di una precedente udienza nel dicembre dello scorso anno, la famiglia della vittima ha rifiutato di perdonare l'omicida e ha chiesto la pena di morte.
La condanna a morte ha scioccato il padre del ragazzo.
"Erano ragazzi che giocavano a calcio. Non vi era alcuna intenzione premeditata di ucciderlo. Il verdetto è duro, soprattutto perché è stata auto-difesa", ha detto.
Il padre ha aggiunto che per ora non riferirà alla moglie il verdetto.
"Non le dirò il verdetto ora, lei sarà devastata. Faremo istanza di appello nella speranza che il verdetto venga ribaltato e si stabilisca una pena detentiva al posto della condanna a morte", ha concluso.
Il verdetto può essere oggetto di ricorso entro 15 giorni dalla condanna. (Fonti: The National, 22/02/2017)
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