NIGERIA: DUE CONDANNE ALL’IMPICCAGIONE PER RAPINA
20 febbraio 2017: un’alta corte dello stato di Osun, riunitasi a Iwo, ha condannato all’impiccagione due uomini, Sunday Ishaih e Akeem Lamidi, per rapina a mano armata.
I due erano stati accusati di cospirazione per commettere rapine e rapina a mano armata ai sensi della sezione 6(b) e della sezione 1(1) e (2), (a), della Legge sulle Rapine e le Armi da Fuoco (Disposizioni particolari) Cap. R, 11 delle Leggi della Federazione della Nigeria del 2004.
Una banda di quattro rapinatori armati il 2 maggio 2012 sarebbe riuscita a entrare nella residenza della signora Aladete a Asabi Okin, nell’area del governo locale di Iwo.
Dopo aver picchiato e minacciato con le armi la donna, la banda scappò con la macchina della padrona di casa.
I ladri furono in seguito arrestati a Ibafo mentre erano in procinto di vendere il veicolo.
Quando gli imputati sono comparsi in aula il 21 maggio 2014 si sono dichiarati non colpevoli.
Il pubblico ministero del Ministero della Giustizia dello Stato, Barr. Bamidele Salawu, ha chiamato tre testimoni e presentato evidenze che sono stati ammesse dal giudice.
L’avvocato difensore C.N.N. Okwusidi ha invitato il magistrato a temperare la giustizia con la misericordia.
Il giudice Moshood Adeigbe ha giudicato gli imputati colpevoli di entrambe le accuse e li ha condannati a morte per impiccagione. (Fonti: thenationonlineng.net, 20/02/2017)
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