CINA: ESPIANTO DI ORGANI DEI PRIGIONIERI CONTINUA SU LARGA SCALA (RAPPORTO)
20 giugno 2016: E’ stato pubblicato un nuovo rapporto secondo cui migliaia di persone continuano a essere uccise in Cina in segreto e i loro organi espiantati per l'impiego in operazioni di trapianto.
Il rapporto – redatto dall’ex parlamentare canadese David Kilgour, dal difensore dei diritti umani David Matas e dal giornalista Ethan Gutmann – ha stimato che da 60.000 a 100.000 organi sono trapiantati ogni anno negli ospedali cinesi.
I risultati del rapporto sono in netto contrasto con i dati ufficiali che fissano il numero di operazioni di trapianto a circa 10.000 l'anno. Secondo i dati ufficiali, 2.766 volontari hanno donato organi nel 2015, mentre 7.785 organi sono stati comprati.
Secondo il rapporto, il divario è spiegato con il numero di prigionieri giustiziati, molti dei quali prigionieri di coscienza rinchiusi per le loro convinzioni religiose o politiche e appartenenti a minoranze religiose ed etniche, tra cui uiguri, tibetani, cristiani di chiese underground e praticanti del movimento spirituale fuorilegge Falun Gong.
Secondo le statistiche ufficiali, ci sono più di 100 ospedali in Cina autorizzati a eseguire operazioni di trapianto d'organo, ma gli autori del Rapporto affermano di aver "verificato e confermato 712 ospedali che svolgono trapianti di rene e di fegato". (Fonti: CNN, 23/06/2016)
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