MISSOURI (USA): RICHARD STRONG GIUSTIZIATO
9 giugno 2015: Richard Strong, 47 anni, nero, è stato giustiziato. Era accusato, ed aveva ammesso, di aver ucciso il 23 ottobre 2000 la convivente e la bambina che la convivente aveva avuto da un altro uomo, risparmiando una bambina di 3 mesi, Alyshia Strong, che lui stesso aveva avuto dalla donna. Strong non ha mai negato il fatto, ma ha sostenuto di non saper spiegare il suo gesto.
Venne condannato a morte nel 2003. Le vittime furono Eva Washington, 23 anni, e Zandrea Thomas, 2 anni. Dopo la condanna una serie di valutazioni psichiatriche hanno attribuito a Stong una lunga serie di disturbi e malattie mentali. La Corte Suprema degli Stati Uniti poco più di un’ora prima dell’esecuzione ha respinto 5-4 una richiesta di sospensione.
I giudici Ginsburg, Breyer, Sotomayor, e Kagan erano favorevoli ad un rinvio in considerazione del fatto che una corte federale del Missouri deve ancora decidere (Zink v. Lombardi) sulla nuova legge che aumenta la segretezza attorno alle esecuzioni. A favore del padre negli ultimi giorni era intervenuta Alyshia Strong, che ha detto che dopo essere rimasta orfana della madre per colpa del padre, non era giusto che ora lo stato la rendesse ulteriormente orfana.
Strong diventa il 4° giustiziato di quest’anno in Missouri, l’84° da quando il Missouri ha ripreso le esecuzioni nel 1989, il 16° dell’anno negli Usa, e il n° 1410 da quando gli Usa hanno ripreso le esecuzioni nel 1977. (Fonti: St. Louis Public Radio, Huffington Post, 09/06/2015)
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