PAKISTAN: ALTRI NOVE PRIGIONIERI IMPICCATI IN VARIE CITTA’
27 maggio 2015: almeno altri nove condannati per omicidio sono stati inviati al patibolo a Lahore, Vehari, Gujrat, Sargodha, Rawalpindi e Machh, portando ad almeno 131 il numero totale di esecuzioni da quando il Pakistan ha revocato la moratoria autoimposta sulla pena di morte nel dicembre 2014, dopo il massacro dei Talebani in una scuola a Peshwar.
Due condannati a morte sono stati impiccati nella prigione di Kot Lakhpat di Lahore. Abdul Khaliq aveva ucciso una donna nell’area di una fabbrica, mentre Shehzad era stato giudicato colpevole di aver ucciso un uomo nella città di Iqbal.
Altri due detenuti sono stati giustiziati nella prigione distrettuale di Vehari. Abdul Sattar aveva ucciso una ragazza di 13 anni a Lahore dopo averla violentata nel 1997, mentre Sana Ullah aveva ucciso un ragazzo di 12 anni nel 2004 dopo averlo molestato.
Due detenuti per omicidio sono stati impiccati nel carcere distrettuale di Gujrat. Faisal Mahmood aveva ucciso un suo amico per una disputa finanziaria nel 1994, mentre Naseer Ahmad era stato giudicato colpevole di aver ucciso un uomo nel 2002.
Nel carcere distrettuale di Sargodha è stato impiccato Muhammad Amir per aver ucciso un suo rivale nel 2002, mentre Bahadur Khan è stato giustiziato nella prigione di Adiala a Rawalpindi per l'uccisione di Yasir Mahmood nel 1997.
Un altro detenuto nel braccio della morte, Khan Muhammad, è stato impiccato nella prigione centrale di Machh per aver ucciso il fratello e il nipote nel 2004. (Fonti: Dunya News abbtakk.tv, IANS, aaj.tv, 27/05/2015)
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