EGITTO: PRIMA ESECUZIONE DI UN SOSTENITORE DELL’EX PRESIDENTE MORSI
7 marzo 2015: l'Egitto ha effettuato la prima esecuzione per un omicidio commesso durante i disordini scoppiati nel 2013 contro il rovesciamento dell'allora Presidente Mohamed Morsi.
Mahmoud Hassan Ramadan è stato impiccato dopo essere stato condannato per omicidio, ha comunicato il Ministero degli Interni, nella prima condanna a morte eseguita da quando è andato al potere l’attuale Presidente Abdel Fattah al-Sisi.
Ramadan è stato riconosciuto colpevole della morte di un ragazzo di 19 anni, Hamada Badr, e di un minore, che sono stati gettati giù da un edificio ad Alessandria. Ramadan sarebbe stato anche visto con una bandiera di Al-Qaeda appesa dietro ai suoi pantaloni.
Fonti della sicurezza hanno descritto Ramadan come un estremista islamico, ma non ufficialmente legato alla Fratellanza Musulmana del Presidente Morsi.
Tribunali egiziani hanno condannato a morte centinaia di presunti sostenitori dei Fratelli Musulmani negli ultimi mesi, molti dei quali in processi di massa condannati da governi stranieri e gruppi dei diritti umani.
L’esecuzione di Ramadan è avvenuta a un mese dalla conferma della condanna a morte contro di lui decisa dall’Alta Corte egiziana. Cinquantasette suoi coimputati sono stati condannati da 15 a 25 anni di carcere. (Fonti: independent.co.uk, AP,07/03/2015)
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