NIGERIA: CONDANNATO ALL’IMPICCAGIONE PER L’OMICIDIO DELLA MOGLIE
21 febbraio 2014: un uomo è stato condannato all’impiccagione dall’Alta Corte di Ikeja, nello stato nigeriano di Lagos, in relazione all’omicidio della moglie.
Il giudice Lateefa Okunnu ha emesso la condanna capitale nei confronti di Akolade Arowolo, che avrebbe ucciso la moglie Titilayo, di professione banchiere.
Secondo il capo della Procura Pubblica dello stato di Lagos, Olabisi Ogungbesan, l’omicidio sarebbe avvenuto il 24 giugno 2011 nella casa della coppia a Isolo.
I genitori della vittima hanno testimoniato che nella coppia i rapporti erano molto violenti.
Titilayo sarebbe stata raggiunta da 76 coltellate, ha testimoniato il professor John Obafunwa, consulente patologo e capo esaminatore medico del Lagos.
L’imputato, la cui incriminazione risaliva a tre anni fa, ha respinto l’accusa di omicidio, attribuendo ai suoceri la colpa dei difficili rapporti con sua moglie.
Per Akolade la donna sarebbe morta cadendo accidentalmente su un coltello, nel corso di una lite tra i due. (Fonti: vanguardngr.com, 21/02/2014)
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