SIRIA: RAGAZZA LAPIDATA PER L'USO DI FACEBOOK
12 febbraio 2014: una ragazza è stata lapidata a morte in Siria per aver aperto un suo account Facebook. Fatoum Al- Jassem è stata uccisa da una folla di estremisti islamici dopo essere stata condannato a morte da un tribunale della Sharia, ha reso noto l'agenzia di stampa iraniana FNA che ha ripreso la notizia dal sito arabo Al-Rai Al-Youm.
Il tribunale religioso di Al-Reqqa, sotto la giurisdizione dello Stato Islamico d'Iraq e Siria (ISIS), ha stabilito che avere un account Facebook costituisce "Zina", un comportamento immorale che meritava di essere punito allo stesso modo dell’adulterio.
L’ISIS è un gruppo jihadista sunnita attivo nella guerra civile contro il Presidente Bashar al-Assad in Siria e le forze governative in Iraq. Il suo obiettivo è di rovesciare il Governo di Assad e creare uno Stato pan-islamico regolato dalla Sharia e mirante a ripristinare il Califfato.
La leadership di al-Qaeda ha preso le distanze dall’ISIS, perché la sua ferocia e l’interpretazione molto rigida della legge islamica hanno alienato la simpatia di molti siriani e creato divisione tra i gruppi ribelli. (Fonti: thedailystar.net, 14/02/2014; examiner.com, 16/02/2014)
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