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Il ministro della Giustizia Kerenga Kua |
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PAPUA NUOVA GUINEA: MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, QUEST’ANNO RIPRESA DELLE ESECUZIONI
28 gennaio 2014: il Ministro della Giustizia di Papua Nuova Guinea, Kerenga Kua, ha affermato che quest’anno verrà applicata la pena di morte di 13 prigionieri attualmente nel braccio della morte, nonostante l'opposizione dei gruppi per i diritti umani.
I membri della Commissione per la Riforma della Legge Costituzionale sono recentemente rientrati da un tour per vedere come le esecuzioni vengono praticate all’estero.
Da quando il Parlamento lo scorso anno ha recuperato la pena di morte dopo una serie di omicidi legati alla stregoneria e altri crimini violenti, si discute di cinque possibili modalità di esecuzione: iniezione letale, elettrocuzione, fucilazione, asfissia e impiccagione. La Commissione si è recentemente recata in diversi Paesi tra cui Stati Uniti, Thailandia, Singapore, Malesia e Indonesia, per cercare di capire quale di queste opzioni sia la migliore.
La Commissione presenterà raccomandazioni sul metodo preferito, e sarà il governo a prendere la decisione finale.
Il Ministro della Giustizia Kua ha detto che le 13 persone attualmente nel braccio della morte hanno commesso crimini orrendi, compreso uno che ha massacrato la propria famiglia in un’aggressione premeditata. (Fonti: radionz.co.nz, 28/01/2014)
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