SOMALIA. UN'ESECUZIONE PER OMICIDIO
17 agosto 2013: il governo somalo ha giustiziato un uomo condannato per l’omicidio di un giornalista, ha reso noto un militare. Si tratta della prima esecuzione di questo genere, in un paese dove chi uccide i reporter solitamente la fa franca. Aden Sheikh Abdi è stato fucilato tramite plotone nella capitale Mogadiscio, ha detto il colonnello Abdullahi Muse Keyse, portavoce del tribunale militare. “La sua esecuzione segna un nuovo capitolo per la Somalia,” ha commentato. Lo scorso mese, una corte marziale ha giudicato Abdi colpevole dell’omicidio, avvenuto lo scorso anno, di Hassan Yusuf Absuge un giornalista di Radio Maanta di Mogadiscio. Nel corso del processo Abdi è stato accusato di appartenere al gruppo ribelle al-Shabab, collegato ad Al-qaeda. Al-Shabab ha perpetrato numerosi attentati in tutto il paese in una sanguinosa campagna atta a rovesciare il potere. Il caso di Abdi è il primo ad essere attivamente perseguito dal governo, dopo anni di condanne da parte dei gruppi che esortano le autorità somale ad applicare di più la legge e porre fine alle uccisioni dei giornalisti. (Fonti: AP, 17/08/2013)
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