MALESIA: CONDANNATO A MORTE PER L’OMICIDIO DELLA MOGLIE
5 agosto 2013: l'Alta Corte di Alor Setar, in Malesia, ha condannato all’impiccagione un uomo d'affari che è stato giudicato colpevole dell’omicidio della moglie, commesso lo scorso anno.
Il giudice Mohd Zaki Abdul Wahab ha condannato Wong Ban Chong, 55 anni, anche a otto anni di carcere per aver volontariamente ferito un'altra donna, Ch'ng Sheue Mei, 28 anni.
Wong, che gestiva una attività di noleggio di escavatori, è stato accusato di aver ucciso Ung Siew Lim, 47 anni, in una casa di Taman Saga, Jalan Alor Mengkudu, il 17 febbraio scorso.
E' stato anche accusato di aver volontariamente ferito gravemente Ch'ng con un machete nello stesso luogo e data.
Mohd Zaki ha emesso la sentenza dopo aver constatato che l'accusa è riuscita a dimostrare la propria tesi oltre ogni ragionevole dubbio.
Wong ha affermato di essere stato ferito mentre si difendeva dalle due donne.
"Tuttavia, sulla base del profilo del DNA dell'imputato, l’uomo è stato ferito mentre cercava di entrare nella casa attraverso una finestra posteriore," ha detto il giudice, aggiungendo che sulla base dei racconti dei testimoni, Wong ha fatto irruzione nella casa entrando dalla finestra.
L’accusa è stata condotta dal sostituto procuratore Siti Aishah Ab Rashid, mentre Wong era rappresentato dall'avvocato Mohd Afza Dahari. (Fonti: Bernama, 05/08/2013)
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