VIETNAM: INIEZIONI LETALI BLOCCATE GRAZIE ALLA UE
1 novembre 2012: le autorità vietnamite hanno reso noto di non poter giustiziare i condannati a morte perché l’Unione Europea si rifiuta di esportare le sostanze necessarie per effettuare le iniezioni letali.
Il Vietnam ha cambiato metodo di esecuzione nel luglio 2011, passando dalla fucilazione all’iniezione letale, tuttavia da allora non ha praticato esecuzioni data la irreperibilità delle sostanze.
Il Giornale del Lavoro ha citato il ministro della Salute vietnamita, Nguyen Thi Kim Tien, secondo cui la Ue – principale produttrice delle sostanze – si sta rifiutando di esportarle, aggiungendo che il Vietnam sta esaminando la possibilità di produrle in proprio.
Il vice-presidente dell’Assemblea Nazionale, Huynh Ngoc Son, ha affermato che la Ue sta cercando di effettuare pressioni sul Vietnam per indurlo ad abbandonare la pena capitale. (Fonti: Ap, 01/11/2012)
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