EMIRATI: DUE INDIANI LIBERI GRAZIE AL PREZZO DEL SANGUE
1 dicembre 2011: due cittadini indiani, che erano stati condannati a morte per omicidio negli Emirati Arabi Uniti, saranno rilasciati questo mese essendo state commutate le loro condanne, a seguito dell’intervento di un uomo d’affari indiano che ha versato ai familiari della vittima il prezzo del sangue.
I due giovani, originari del Punjab, erano stati condannati a morte nell’emirato di Sharjah per l’omicidio di un loro connazionale, originario dell’Andhra Pradesh.
Talwinder Singh della città di Kapurthala e Paramjiit Singh della città di Gurdaspur si trovavano in carcere dal 2009 per l’omicidio di Chinna Ganganna Chepuri, di Hyderabad.
”Abbiamo pagato il prezzo del sangue, che insieme a tutte le altre spese c’è costato circa 1 milione di rupie. Le condanne a morte sono state eliminate e al loro posto sono stati decisi tre anni di detenzione, che i due giovani hanno già scontato”, ha spiegato S P Singh Oberoi, uomo d’affari e presidente fondatore della Indian Punjabi Society.
Oberoi ha detto che il verdetto è stato pronunciato il 29 novembre, dopo che la famiglia della vittima ha firmato una lettera di perdono.
“Ci vorranno da 7 a 10 giorni per il rilascio dei due giovani”, ha detto Oberoi, che lo scorso mese ha versato alla famiglia di Chepuri un prezzo del sangue (diya) di 800 mila rupie. (Fonti: PTI, 01/12/2011)
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