IRAN: OMICIDA GIUSTIZIATO DA FIGLIO DELLA VITTIMA
28 maggio 2011: secondo il sito web Ebrat News, legato alle autorità iraniane, il giovane che due giorni fa ha partecipato all’esecuzione di Mehdi Faraji, avvenuta in pubblico a Qazvin, ha 23 anni e si chiama Ali.
Il ragazzo – sostiene la stessa fonte – sarebbe il figlio di Kimia, una delle donne uccise da Mehdi.
Nel riportare due giorni fa la notizia dell’impiccagione, l’organizzazione Iran Human Rights, basandosi su testimonianze oculari, aveva parlato di un ragazzo che avrebbe avuto il compito di togliere la sedia su cui Mehdi, con il cappio al collo, era stato fatto salire.
Scrive l’Ebrat News: “Non si tratta di un minorenne, come sostenuto da certi siti…i cosiddetti difensori dei diritti umani hanno dimenticato che, in accordo con la qesas (legge dell’occhio per occhio) in caso di omicidio (in Iran), l’esecuzione deve essere effettuata dalla famiglia o dal figlio maggiore della vittima. (Fonti: Iran Human Rights, 28/05/2011)
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