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Prigionieri cinesi stanno per essere giustiziati |
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CINA: CONDANNA A MORTE PRIMA SOSPESA POI ESEGUITA
17 maggio 2011: un uomo, la cui condanna a morte per omicidio era stata inizialmente sospesa, è stato giustiziato in Cina dopo essere stato riconosciuto colpevole dell’aggressione contro un altro detenuto.
Xiao Mouping è stato messo a morte nella città meridionale di Meizhou, nella provincia di Guangdong, ha riportato il giornale locale Yangcheng Evening News.
Xiao era stato condannato a morte con due anni di sospensione nel 2008, essendo stato riconosciuto colpevole di omicidio da un tribunale di Meizhou, ha scritto il giornale senza fornire particolari del caso.
Nel maggio 2009, una settimana dopo essere stato punito dall’amministrazione carceraria per aver fatto la doccia fuori dell’orario consentito, Xiao aggredì un altro detenuto che riteneva avesse informato l’amministrazione della violazione. L’aggredito riportò ferite non gravi, precisa il giornale.
L’esecuzione di Xiao rappresenta un caso raro, essendo stata la condanna capitale inizialmente sospesa.
Fino a poco tempo fa, in caso di buona condotta in prigione durante i due anni di sospensione, queste sentenze capitali venivano normalmente commutate in pene detentive fino a 20 anni. Una nuova disposizione entrata in vigore il 1° maggio consente ai tribunali di imporre sentenze minime di 25 anni per commutazioni di condanne a morte sospese nei casi di crimini particolarmente gravi. (Fonti: DPA, 17/05/2011)
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