EMIRATI: SOSPESO TRA PERDONO ED ESECUZIONE
20 aprile 2011: E’ stato riportato dalla stampa degli Emirati Arabi Uniti che la sorte di un uomo che ha ucciso la moglie è indecisa tra il perdono concesso da un suo familiare e l’esecuzione richiesta invece da un altro.
Nel 2010, l’uomo ha inferto sette coltellate alla moglie durante una violenta lite nella loro casa a Musaffah, nei pressi della città di Abu Dhabi. Si è difeso dicendo che la lite era stata innescata dal comportamento sospetto della donna, la quale avrebbe anche tentato di ucciderlo con un coltello.
Dal momento che il figlio della coppia non aveva più di tre mesi quando è avvenuto il delitto, il tribunale gli aveva assegnato come tutore il nonno, padre dell’imputato, il quale ha detto alla corte di aver perdonato l’uomo. Ma la figlia della vittima, frutto di un precedente matrimonio, ha rifiutato il prezzo del sangue insistendo per la esecuzione della pena di morte. (Fonti: www.emirates247.com, 20/04/2011)
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