CINA: CONDANNA A MORTE SOSPESA
30 settembre 2010: il titolare di una miniera in Cina è stato condannato a morte per aver causato la morte di 277 abitanti di un villaggio.
Si tratta di Zhang Peiliang, della città di Linfen, nella provincia di Shanxi, riconosciuto colpevole di corruzione, traffico illegale di esplosivi ed altri reati alla base dell’incidente che l’8 settembre 2008 vide la rottura di un serbatoio contenente scarti di minerali ferrosi, che si abbatterono sul villaggio sottostante.
La condanna a morte dell’imprenditore è stata sospesa per due anni. (Fonti: Associated Press, 30/09/2010)
|