Alcuni degli imputati durante il processo

YEMEN: IRANIANO CONDANNATO A MORTE PER TRAFFICO DI HASHISH

14 novembre 2008: un tribunale di Sanaa, in Yemen, ha condannato a morte un cittadino iraniano per traffico di hashish, comminando pene a 25 anni di detenzione per altri 12 uomini, riconosciuti suoi complici.
Il condannato a morte, Ayub Mohamed Houd, 33 anni, insieme ad altri 11 iraniani ed un pakistano, avrebbe trafficato 1,5 tonnellate di hashish, nascosti nella stiva di un’imbarcazione proveniente dall’Iran.
L’imbarcazione dei trafficanti sarebbe stata intercettata nelle acque territoriali yemenite da una nave militare degli Stati Uniti, il cui personale avrebbe distrutto l’hashish trovato nella stiva tranne 20 kg, per poi consegnare le tredici persone alle autorità yemenite.
All’apertura del processo, avvenuta il 12 ottobre, gli imputati, le cui dichiarazioni in lingua Farsi sono state tradotte in arabo, hanno respinto le imputazioni, accusando a loro volta gli statunitensi di aver gettato in mare la gran quantità di pesce conservata nella stiva. (Fonti: Gulf Times, 15/11/2008)