CINA. TERREMOTO, PENA DI MORTE PER RESPONSABILI EDILIZIA SCADENTE
18 maggio 2008: il governo cinese ha annunciato che verrà condannato a morte chi sarà giudicato responsabile del modo scadente in cui sono state edificate le quasi 7.000 scuole crollate nel terremoto che di recente ha colpito il paese.
Sono stati 200.000 gli edifici distrutti in Cina dal sisma di magnitudo 7,9 e c’è forte rabbia tra la popolazione per il crollo di un così alto numero di costruzioni.
In molti ora si interrogano sulla qualità delle strutture, mettendo in dubbio che nella loro costruzione siano stati rispettati i criteri più corretti.
Le autorità non sono tuttavia ancora sicure delle ragioni di così tanti crolli, dal momento che potrebbero dipendere da progetti errati, dall’impiego di materiali economici o dal periodo di costruzione, eventualmente precedente all’adozione dei criteri anti-sismici. (Fonti: Agence France Presse, 18/05/2008)
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