LIBERIA. CONDANNA CAPITALE PER RAPINE CHE PROVOCANO MORTI
7 maggio 2008: in base alla legge approvata dalla Camera dei Rappresentanti liberiana, saranno condannati a morte o all’ergastolo senza condizionale gli autori di rapine a mano armata, atti terroristici e dirottamenti che provocano morti.
Lo stabiliscono le sezioni 14.54, 15.32 e 15.33 della nuova legge, che attribuisce al tribunale la scelta del luogo in cui avverrà la pubblica impiccagione.
Per questo tipo di reati non sarà inoltre ammesso il rilascio su cauzione.
Prima dell’approvazione, alcuni deputati avevano osservato che già esistono leggi che escludono il rilascio su cauzione per la rapina a mano armata, tuttavia per i sostenitori della nuova misura era necessario rafforzare quella esistente per contrastare il crimine, considerate le numerose vittime uccise e proprietà sottratte nel corso di rapine armate. (Fonti: All Africa, 07/05/2008)
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