MORATORIA. PER IL MINISTRO ESTERI POLACCO NON E' PRIORITA'

12 aprile 2007: per il ministro degli Esteri polacco Anna Fotyga l’iniziativa italiana all'Onu per una moratoria globale sulla pena di morte “non è una priorità”. A margine della sua visita in Vaticano, il capo della diplomazia di Varsavia fa notare che "ci sono questioni più importanti da portare avanti: c'è il problema della povertà, delle disparità nello sviluppo, servono prospettive per il Sud del mondo e ci sono tutti i problemi legati all'Oriente".
Insomma: "ci sono altre urgenze".
Rappresentante di un Paese dove il presidente Lech Kaczynski, 'a titolo personale' rivaluta l'idea della pena di morte, Fotyga sottolinea che "conosciamo bene le posizioni anche di importanti politici polacchi. Ma la posizione del Paese riflette la legge internazionale". Quanto all'Italia, osserva, "capisco che ci sia la volontà di mettere in campo importanti iniziative, è cosa buona, spesso i politici usano la scena internazionale per fare avanzare piattaforme che riflettono le proprie posizioni di politica interna. Ma dovremmo essere cauti anche in questo.
L'Italia, impegnata nel dialogo tra culture, sa che ci possono essere diversi punti di vista anche su questo argomento". (Fonti: Apcom, 12/04/2007)