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L’Assemblea Nazionale del Kurdistan iracheno, ad Erbil |
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IRAQ. PARLAMENTO KURDISTAN ELIMINA PENA CAPITALE PER LADRI MA CONFERMA CARCERE PER GAY
3 aprile 2007: il Parlamento del Kurdistan iracheno, Regione autonoma nel nord del paese, ha deciso di eliminare la pena di morte per il furto, stabilita finora dalla risoluzione 1631 dell'ex Consiglio del Comando della Rivoluzione, autorità legislativa suprema all’epoca di Saddam.
Il parlamento ha infatti stabilito che il furto è un crimine minore e di conseguenza l'applicazione della pena capitale è eccessiva.
Il parlamento ha discusso anche di un provvedimento di amnistia generale, annunciato già da tempo. "In base al decreto generale di amnistia – riferiscono fonti parlamentari - chiunque si trovi in carcere potrà beneficiare di un annullamento o di una riduzione della pena".
Farà eccezione chi ha subito una "condanna per alcuni crimini, tra cui atti di terrorismo e contraffazione di documenti, ma anche fornicazione, uso di droga e omosessualità". (Fonti: Aki, 03/04/2007)
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