GIAPPONE. CONDANNATO PROPONE INIEZIONE LETALE AL POSTO DELLA FORCA
7 giugno 2006: un condannato a morte in Giappone ha proposto che l'esecuzione non avvenga piu' per impiccagione ma con un'iniezione.
La proposta e' stata formulata da Tsutomu Miyazaki, nel braccio della morte per avere ucciso quattro ragazze nel 1988-89, in una lettera a un editore con cui e' in contatto epistolare da anni.
Nella sua lettera Miyazaki sollecita le autorita' a prendere in considerazione le critiche - sempre piu' diffuse – nei confronti dell’impiccagione, ritenuta un metodo crudele e antiquato di procedere alle esecuzioni.
Finora il condannato, che ha 43 anni, aveva mostrato totale indifferenza al suo destino, ma secondo l'editore Hiroyuki Shinoda, destinatario della missiva, ha deciso ultimamente di sostenere l'esigenza di abbandonare il patibolo in nome dei diritti umani e delle leggi che proibiscono le forme di punizione crudeli. (Fonti: Ansa, 07/06/2006)
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