NTC: ‘BENE ANNULLAMENTO CONDANNA DI NAZANIN, MA NOSTRA DENUNCIA ERA FONDATA’
1 giugno 2006: Nessuno tocchi Caino ha accolto positivamente la notizia che la Corte Suprema iraniana ha annullato la condanna a morte della giovane Nazanin, disponendo un nuovo processo “per sopraggiunti nuovi elementi”.
L’associazione radicale, nel febbraio 2006, aveva promosso un appello, sottoscritto da Premi Nobel ed eminenti personalità del mondo della cultura, rivolto ai massimi rappresentanti della Comunità internazionale per salvare Nazanin, la ragazza condannata a morte il 7 gennaio di quest’anno in Iran per aver ucciso per legittima difesa un uomo che cercava di violentarla quando era ancora minorenne.
Il 14 marzo i diplomatici iraniani a Roma smentivano scrivendo che ''la suddetta si chiama in realtà Mahabad Fatehi, al momento del reato aveva più di 18 anni e che la storia della legittima difesa non corrisponde a verità'', perchè ''ella è una persona moralmente corrotta e ha ucciso a causa di divergenze finanziarie… e comunque la legittima difesa deve essere provata''.
Se testate iraniane come “Sharq” ed “Hamshahri” riportano ora la notizia dell’annullamento della condanna a morte di Nazanin da parte della Corte Suprema, evidentemente qualche elemento di fondatezza la denuncia di Nessuno tocchi Caino ce l’aveva. (Fonti: NtC, 01/06/2006)
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