IRAN - Peyman Farahavar, poeta dissidente, condannato a morte
1 maggio 2025: 01/05/2025 - IRAN. Condannato a morte il poeta dissidente Peyman Farahavar Attivista di etnia Gilak Peyman (Amin) Farah-Avar (Farahavar), poeta del Gilan, attualmente detenuto nella prigione di Lakan a Rasht, è stato condannato a morte dalla Sezione 1 del Tribunale Rivoluzionario di Rasht. Secondo HRANA, la sentenza è stata emessa dal giudice Ahmad Darvish Goftar e si basa sulle accuse di “baghi” (ribellione armata contro lo Stato) e “moharebeh” (inimicizia contro Dio).
Una fonte vicina alla famiglia di Farahavar ha confermato la sentenza e ha dichiarato a HRANA: “Le accuse si basano sulle sue poesie e sulle sue attività di protesta incentrate sulla giustizia sociale e sui diritti civili. Il processo si è svolto a porte chiuse, senza la possibilità di avvalersi di un avvocato di propria scelta, e il verdetto è stato emesso senza un giusto processo né trasparenza”. L'udienza si è svolta il 1° maggio presso la sezione sopra citata. Le prove specifiche citate nelle accuse non sono state rese pubbliche. Farah-Avar è stato arrestato dalle forze di sicurezza nel settembre 2024 e portato nel centro di detenzione del Ministero dell'Intelligence. Successivamente è stato trasferito nella prigione di Lakan dopo la fase di interrogatorio. Padre di un bambino di 10 anni, Peyman (Amin) Farah-Avar è già stato detenuto in passato per il suo attivismo.
https://www.en-hrana.org/rasht-revolutionary-court-sentences-poet-peyman-farah-avar-to-death/ https://hengaw.net/en/news/2025/05/article-21 (Fonte: Hrana)
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